Il futuro di Andrea Pirlo non potrà non essere su un campo da gioco. Da architetto del calcio qual è stato sino a poche settimane fa, prima del suon ritiro, il regista bresciano oggi in occasione del premio cittadino locale consegnatogli oggi, ha confermato una ipotesi di cui si parlava già prima che annunciasse l'addio. Da Oltremanica più volte i rumors lo avevano dato come possibile secondo di Conte al Chelsea, prima che la squadra del tecnico leccese - che molto probabilmente lascerà Londra a fine stagione - incappasse in una serie non proprio positiva di risultati. 

Queste alcune delle sue dichiarazioni.

FUTURO - "Dopo tanti anni ho bisogno di staccare dal calcio, avrò tempo di decidere cosa fare. Ho giocato solo a calcio, quindi credo di rimanere nel calcio. Allenatore? È un'ipotesi, ma ancora non so". 

BRESCIANO DOC - "Credo di aver rappresentato sul campo il modo di essere di noi bresciani". 

IL RITIRO - "Era il momento giusto per farlo e l'ho scelto io. Sono contento così...".