Eugenio Corini, allenatore del Brescia, è intervenuto in occasione della consueta intervista post partita per commentare la vittoria con il Lecce. Queste le sue parole.

Le parole di Corini dopo Brescia-Lecce

"Bravo Romulo ad adattarsi dopo l'infortunio di Ndoj, bravo anche Spalek ad entrare. E' una vittoria meritata che ci dà ulteriore consapevolezza. Fa piacere sentire cori nei miei confronti, mi imbarazzano ma sono fonte di sostengo e li ringrazio, devono spingere anche i nostri ragazzi, sono loro i nostri eroi. E' una vittoria di straordinaria importanza questa, dobbiamo continuare su questa strada, ci siamo iscritti a questa corsa e dobbiamo andare avanti così fino a fine stagione. 

Rinnovo? Non mi aspettavo, me l'ha proposto il presidente, abbiamo tante partite in pochi giorni, è molto bello allenare il Brescia per me, massima apertura e poi valuteremo insieme se ci sarà la possibilità di estendere il contratto. Non è stata una vacanza stare lontano da questa squadra, è stata una scelta che ho sofferto molto ma ho recuperato le energie, mi sono dedicato alla famiglia ma ho seguito comunque il Brescia.

 Quando ho saputo di poter tornare ero felicissimo, insieme vogliamo dimostrare quanta fatica abbiamo fatto per arrivare fino a qui, l'abbiamo guadagnata con le unghie e con i denti questa Serie A e ora vogliamo restarci. Perchè sono stato esonerato? Si era creato un cortocircuito tra me e il presidente a livello comunicativo, io sapevo qual era la direzione che dovevamo prendere, alle prime difficoltà è caduto il rapporto e non c'è stata la volontà di soffrire insieme. Io ho accettato la decisione, mi sono preparato nell'eventualità mi potessero richiamare e mi sono fatto trovare pronto, è stata una vittoria esser stato richiamato dal presidente. Io voglio dire bravo ad Alfonso, ha fatto una grandissima partita, ha saputo stamattina di giocare e ha fatto benissimo".