Domani il Milan andrà a casa del Verona, Giampaolo parla della condizione della squadra: "Chi è rimasto si è allenato bene, professionalmente. Chi è andato in Nazionale ha messo minutaggio, quasi tutti hanno giocato una delle due partite. La squadra lavora bene, con entusiasmo, sono rientrati tutti bene. Qualcuno lo ha fatto giovedì: il bicchiere, se è mezzo pieno, lavoreremo per riempirlo".

Su Paquetà: "E' un giocatore che può fare mezz'ala e trequartista, se ho bisogno di un attaccante faccio giocare un attaccante, se ho bisogno di un centrocampista faccio giocare uno con caratteristiche diverse dietro le punte. Le seconde le ha, le prime deve imparare a muoversi da falso attaccante".

Piatek sta bene: "Mi è piaciuto molto in questi tre giorni dopo la Nazionale. Non deve pensare solo ad attaccare gli ultimi venti metri, giocando un calcio piratesco. Deve saper fare tutto, deve essere completo, al Milan non si può giocare sempre palla lunga e profondità, al Milan serve palleggiare, giocare la palla. Lo sa fare, gliel'ho visto fare in allenamento. È un giocatore completo, deve giocare da giocatore completo. Il gol non deve essere un'ossessione, viene di conseguenza".

Il modulo non è cambiato: "Ho solo spostato Suso di qua, accentrando Castillejo. Ho solo portato Suso sulla sua mattonella, per agevolarlo. Può giocare trequarti, però, sono convinto che possa ancora farlo. Ho solo spostato questo, è come se facessi giocare mezzala destra o sinistra Hakan. Alcuni hanno il binario, altri meno. Sono sempre convinto che Suso possa giocare lì".

Castillejo piace a Giampaolo: "Su Castillejo mi offendo, è un ragazzo serio, un lavoratore".

Ancora panchina per Duarte e Rafael Leao: "Se dovessero cambiare le regole, ve li farò vedere tutti quanti ma giocano in undici. Duarte migliora, progredisce ma non cambio i difensori centrali. La difesa è un reparto particolare: arriverà il suo tempo ma Musacchio e Romagnoli stanno facendo le cose per bene. Musacchio è forte e ha leadership, non sottovalutatela".

Su Rebic: "Lui dice che il suo ruolo è esterno alto a sinistra ma in Nazionale ha giocato anche punta ed esterno alto a destra. Qualcuno ha torto, qualcuno ha ragione. Sta comunque bene dal punto di vista fisico".

Pronto Hernandez: "Ha recuperato bene, il ragazzo ha entusiasmo, ha l'argento addosso. Mi piace, dal punto di vista medico ha messo a posto le cose: deve migliorar la condizione ma non giocherà domani. Rodriguez è puntuale, ordinato, porta a casa sempre il pane. Theo è più assaltatore, spinge di più, ha grande entusiasmo, arroganza fisica. Appena mettiamo a posto Hernandez possiamo usarli entrambi".