Dopo la sconfitta del suo Chievo contro l'Inter, ha parlato a Sky Sergio Pellissier, alla sua ultima al Meazza. L'attaccante è entrato all'80' e ha provato a spiegare cosa ha provato: "Una grande emozione, non me l’aspettavo. È una soddisfazione enorme che terrò a mente per sempre, finché la memoria non mi tradirà. Prima di venire a San Siro, avevo detto per scherzo che in caso di gol avrei cambiato decisione. Penso sia stato giusto prendere ora questa decisione di lasciare il calcio".

Uno sguardo indietro alla sua carriera: "Mi sono meritato il Chievo, sono riuscito a far tanto in una società che ha lavorato tanto. Uscire da San Siro così, ripeto, è emozionantissimo. Una delle più belle cose che mi siano mai capitate in tutta la carriera, solo questo magnifico sport può regalarti certe cose".

Sulla stagione: "Mi ha fatto malissimo vedere da fuori la mia squadra fare così pochi punti quest’anno, davvero tanto male. Era lì che, visti gli infortuni, ho capito che non potevo più andare avanti a giocare". 

Futuro: "Non credo che farò l’allenatore, io non sono uno istintivo. Penso che guarderò il calcio da fuori". 

I migliori partner d'attacco avuti in carriera: "Inglese, Amauri, Tiribocchi, Bierhoff. Ho imparato da tutti”.