Competitivo ad altissimi livelli, funzionale, poliedrico: quella in Champions contro l’Atletico è stata anche la grande serata di Spinazzola, e se la prestazione mostruosa contro l’Atletico restituisce alla Juventus e al fantacalcio un inteprete di tutto rispetto, a celebrare il laterale bianconero ci pensa chi lo lanciò ai tempi di Bergamo, Gian Piero Gasperini: ”Per me non è stata una sorpresa vedere Spinazzola esprimersi a quel livello, so bene cosa può dare”, spiega a Tuttosport l’allenatore dell’Atalanta. “Ha una velocità, un cambio di passo, speciali. Uniti a buona tecnica. Parliamo di un giocatore che già due anni fa aveva esordito in Nazionale e nella scorsa stagione aveva giocato l'Europa League. Poi l'infortunio lo ha frenato, ma aveva già raggiunto livelli importanti”.

Poi Gasperini ripercorre le tappe che portarono Spinazzola in nerazzurro: “Quando ero al Genoa lo avevo visto al Perugia e mi piaceva molto. In estate passai all'Atalanta e lo chiesi a Sartori. Inizialmente commise qualche errore, ma dopo qualche partita fuori è rientrato e non è più uscito. Può tranquillamente giocare in una difesa a quattro".