Ha dato ottimi frutti l'impiego, domenica sera, contro il Benevento, di un nuovo modulo in casa Roma. Anche per via degli acciacchi di De Rossi e delle squalifiche di Nainggolan e Pellegrini (ormai scontate), Di Francesco s'è ritrovato costretto ad abbandonare il caro e vecchio 4-3-3 per uno spregiudicatissimo 4-2-3-1, costellato anche da due terzini offensivi come Florenzi e Kolarov.

E la squadra, in compenso, è tornata una macchina da gol: amichevoli estive a parte, mai la squadra di Di Francesco aveva segnato così tanto.

E adesso, quindi, il modulo con 4 uomini d'attacco potrebbe anche essere confermato: dall’infermeria arrivano le notizie degli imminenti recuperi di De Rossi (già in campo all'Olimpico) e Schick, che tornano a disposizione per Udinese, Shakhtar e Milan. E col capitano in luogo di Gerson, al fianco di Strootman, nei 2, possono migliorare anche gli assetti difensivi.

In attesa dei recuperi anche di Karsdorp, Gonalons e Silva, la nuova Roma potrebbe prevedere uno tra Schick e Dzeko davanti, con Nainggolan o Perotti alle sue spalle.

Defrel o Under a destra, con El Shaarawy a sinistra, Gerson e Pellegrini a fungere da jolly per il centrocampo. E intanto anche dal dischetto si apprestano a cambiare le gerarchie...