Il Milan, orfano dei suoi primi tre difensori centrali (Romagnoli, Musacchio e Caldara) ha sì riscoperto un eccellente Zapata e un "nuovo" Ignazio Abate, ma ora si aspetta di ritrovare i suoi scudieri. A iniziare dal capitano e dall'argentino, visto che prima di rivedere l'ex atalantino in campo servirà attendere il 2019 inoltrato. Quest'ultimo, difatti, ha sì tolto il tutore ormai da qualche giorno, ma non tornerà a giocare prima di febbraio.

Buone, invece, la notizie sul fronte Romagnoli: ieri ha lavorato in gruppo per buona parte della seduta, oggi ha lavorato in palestra, non ci sarà sicuramente domani contro l'Olympiacos ma potrebbe essere convocato già contro il Bologna, nel 16° turno, previsto per martedì prossimo (e comunque gara valida per il fantacalcio). La decisione finale in ogni caso è stata rimandata a venerdi.

Anche Musacchio è pronto: l'argentino ha recuperato a tempi record dalla lesione del legamento crociato posteriore del ginocchio, si allenava pienamente ormai da un paio di giorni ed è stato convocato già per la sfida di Atene di domani. Dove, però, scenderanno in campo ancora Abate e Zapata da centrali. Probabilmente, spera Gattuso, per l'ultima volta in stagione. 

E' appena iniziata la seduta rossonera di rifinitura, prima della partenza per Atene, dove alle 19 si terrà la conferenza di Gattuso al Karaiskakis Stadium. Ed avremo probabilmente altre notizie anche sui difensori.