Lorenzo Insigne. attaccante e capitano del Napoli, ha rilasciato una bella intervista ai microfoni di Rai Sport. La chiacchierata andrà in onda nel corso di 'Dribbling', oggi alle 13.30, ma il Corriere dello Sport ha riportato una anticipazione delle sue dichiarazioni.

“Champions o Europeo? A Napoli è arrivato il momento di vincere, lo aspettiamo da troppo tempo ormai. Ciò non toglie che disputeremo comunque un grande Europeo. Alcuni tifosi del Napoli non mi hanno capito, mi reputano presuntuoso come se avessero un’immagine diversa da quello che sono realmente. Chi la pensa così spero tanto possa farsi un’altra idea sul mio conto, vorrei che mi stessero vicino perché io per la maglia azzurra mi farei ammazzare.

Il rapporto con Ancelotti? È particolare, a volte ci capita di litigare, tutto dovuto ai nostri caratteri. Carlo resta un grandissimo allenatore e spero vivamente di vincere con lui. In due anni di allenamenti con lui, qualche volta è capitato di rispondere alle sue osservazioni ma sono episodi che restano lì e soprattutto non si prolungano. Ovviamente non succede solo questo, spesso capita anche di scherzare con il mister.

Sarri? Quello che ha fatto Sarri per questa squadra pesa nei giudizi, io la penso così. Spero che faccia bene perché gli voglio bene per tutto quello che ha fatto per Napoli e il Napoli”.

Tanti i temi toccati dal 24 azzurro, ma naturalmente l'occhio casca sul paragrafo dedicato a Carlo Ancelotti. In chiave fantacalcistica i litigi con il tecnico non sono il massimo: infatti più ne sono più la titolarità può esser mesta a rischio. Fin qui qualche panchina di troppo è stata già fatta dall'ex Pescara, non per la gioia dei fantallenatori che hanno puntato su di lui.