In attesa di capire quando potrà ricominciare la stagione, e prima che scoppiasse l'emergenza Coronavirus, il difensore della Juventus Giorgio Chiellini ha rilasciato un'intervista alla tv ufficiale del club bianconero.

Juventus, le parole di Chiellini

"Da quando ho lasciato le stampelle mi sembra di rivivere. I mesi fermo? Da quando non viaggio più sono sempre a casa; non dormo più fuori. Faccio di più il papà con mia figlia che si era preoccupata quando mi ero fatto male. Mi godo tutte le donne di casa; io "comando" le scelte di cosa guarda in televisione. Vado spesso a prendere mia figlia all'asilo; a casa cerco di essere il più presente possibile".

"Aggressività? L'ho domata con il tempo e ho cercato di migliorare in termini di lucidità. Quando ero più giovane combattevo la tensione con l'agonismo: mi creavo dei nemici in campo per avere nuovi stimoli".

"La Juve è una società ambiziosa, sempre al vertice: hai sempre nuovi stimoli e voglia di migliorarti. La Juventus anno dopo anno va avanti e migliora, così come gli obiettivi sportivi. Vogliamo vincere tutto quanto ciò che c'è in palio".

"Esultanza? Nata per caso dopo il derby con il Torino nel 2009: era per non copiare Adriano che imitava già Hulk".