Beppe Iachini, allenatore della Fiorentina, è intervenuto in occasione della conferenza stampa in vista della partita di domani contro la Spal. Queste le sue dichiarazioni.

Fiorentina-Spal, Iachini in conferenza


"Cutrone? L'ho solo salutato ieri sul campo. Oggi valuterò le sue condizioni. Lui è un attaccante, ha delle caratteristiche di un certo tipo per il quale lo abbiamo preso. Un attaccante di profondità, ha margini di crescita importanti e su questo lavoreremo per farlo migliorare. Io devo valutare anche chi sta meglio. Sia chi parte dall'inizio, sia chi subentra. Chi sta meglio gioca prima, pii gli altri li porti ad alzare il livello di tenuta. Sul lungo raggio posso anche pensare a qualcosa di diverso, ma oggi devo pensare a fare cose diverse.

Calendario? Dobbiamo girare pagina ogni partita e tenere solo le cose buone. Predisposizione ad avere un po' più di personalità e avere meno timore in alcune situazioni della partita. La gara è importante e difficile. L'ho detto ai ragazzi: va affrontata come se dovessimo affrontare la Juventus. La SPAL è andata a vincere a Torino, ha battuto la Lazio, contro squadre di un certo peso ha fatto bene. Sul piano dell'attenzione è come se fosse una partita contro una squadra top.

Chiesa? E' stato fuori un po' di mesi, quindi devo avvicinarlo alla porta e dunque giocherà più avanzato. Rientra da un infortunio, ha perso un po' di tempo di lavoro, quindi devo accorciargli il campo. Con il passare del tempo potrebbe giocare anche sulla fascia, La stessa cosa però me la dicevano anche di Dybala. Federico sta lavorando molto bene: domenica si è presentato due volte davanti alla porta, e altre dovevamo servirlo meglio.

Fiorentina-SPAL è una sfida salvezza? "Noi possiamo lavorare sul piano fisico e tattico, poi in campo diventa importante la personalità. L'ho detto ai ragazzi, ci sta di attraversare un brutto momento, ma tutto sta nel far girare la ruota a nostro favore. A me interessa che la squadra metta in campo organizzazione e linee di gioco migliori, e allo stesso tempo la personalità.

Benassi può essere riconfermato? "C'è stima da parte mia, un centrocampista che sa andare dentro, e può ancora crescere. Stiamo lavorando affinché possa essere ancora più pericoloso. Ma come mi aspetto i gol da lui me li aspetto anche da altri

Castrovilli verrà avanzato sulla trequarti? "I miei interni di centrocampo non devono avere atteggiamento da interni. A lui chiedo di andare sulla trequarti, a Bologna in certi casi lo ha fatto, ma non siamo stati altrettanto bravi nella fase dell'ultimo passaggio. Stiamo lavorando anche nei movimenti offensivi, nei quali c'è anche Castrovilli. Mi auguro che con il tempo questo diventi sempre più automatico".