Fa male vedere il Bologna lì all'ultimo posto della classifica a 1 solo punto in coabitazione con Frosinone, Parma e Chievo Verona. Fa male soprattutto a chi è parte di quel gruppo come Blerim Dzemaili, tornato in Italia dopo l'esperienza in MLS proprio per riassaporare l'atmosfera della Serie A ad alti livelli. Ecco un estratto della sua intervista odierna rilasciata a La Gazzetta dello Sport:

MOMENTO NO - "Sono molto arrabbiato quando vedo la nostra classifica. Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, ma abbiamo anche creato, come testimoniano il palo preso al 95' con la Spal o il fatto che abbiamo tenuto a bada l'Inter fino al 70', senza concederle neanche un tiro in porta".

LA TESTA - "Ne ho parlato proprio l'altro giorno con mister Inzaghi: questa squadra è forte e lavora bene, ma dobbiamo avere la mente più libera, più free. E soprattutto più faccia tosta: bisogna osare e soprattutto non dobbiamo essere pessimisti, altrimenti le rogne aumenteranno".

L'ATTACCO - "Come detto prima è solo un problema mentale il nostro, così come quello dell'astinenza degli attaccanti: loro lavorano tanto e ci aprono il campo per gli inserimenti da dietro, ma dobbiamo osare maggiormente in zona gol. Destro? Lui deve stare tranquillo e Santander si è già inserito bene e lo vedrete. Il calcio è una ruota: presto usciremo da questo momento no".