Domani l'Inter ospiterà la Spal, Spalletti annuncia turnover dopo l'Europa League: "I giorni per recuperare sono davvero pochi, per cui potrà accadere che sostituirò alcuni titolari con altri titolari. Qualcosa dovrò cambiare, per forza".

Su Icardi: "Non sono molto aggiornato di quanto accaduto ieri, ma chi meglio di #Marotta sa affrontare questa situazione? I fatti avvenuti devono essere chiariti, il direttore tutelerà tutte le componenti e le parti e porterà avanti le possibilità di dialogo".

Quando tornerà non avrà bisogno di molto tempo: "Gli allenamenti sono importanti di tutto. Se hai giocato per sei mesi, dieci giorni fermo ti servono a ricaricare le tue potenzialità. Chiaro che se vieni da un periodo di inattività e si gioca poco e poi c’è ancora inattività, allora è più difficile, ci possono essere scompensi a livello di prestazione, ma dico in generale".

Lautaro Martinez è in diffida: "E' una riflessione corretta e che facciamo anche noi. Quella raccomandazione a Lautaro è stata fatta subito dopo l'ammonizione precedente, non ora".

Parallelo tra il trattamento di Totti e quello di Icardi: "Io non tratto innanzitutto, io esibisco un ruolo. Chi è poi dice questo? Parte dal suo Facebook questa cosa?".

Non bene Nainggolan: "Valuteremo strada facendo anche se lui ci aveva abituato a recuperi sensazionali. Penso sia difficile vederlo nel derby e quindi la differenza la farà il lavoro giornaliero".

Prima della conferenza, Spalletti ha annunciato a InterTv due recuperi: "Le ultime dicono che Perisic sarà a disposizione, affaticato ma ci sarà. Potremo anche convocare Keita".