Domani sera il Milan ospiterà il Cagliari, Gattuso in conferenza spiega perchè la difesa sta andando meglio dell'attacco: "Dobbiamo giocare meglio tecnicamente e riempire meglio l'area. Poi sento le parole di Suso, è vero che faceva il terzino però per non prendere gol bisogna lavorare molto. Mi piace vedere un Milan che non soffra gli avversari. Pure a Roma bisogna capire che il pareggio li non è facile, abbiamo sofferto e potevamo far male, perchè abbiamo sbagliato sempre l'ultimo passaggio però siamo stati bene in campo".

Obiettivo di classifica: "Sono anni che il Milan arriva in primavera a non giocarsi la Champions, quest'anno invece dobbiamo arrivare a quelle gare attaccati alle altre e giocarci qualcosa di importante con le altre".

Donnarumma sempre più decisivo: "Penso che la figura di Reina l'abbia aiutato tantissimo. Uno forte e professionista esemplare lo spagnolo, avrebbe potuto fare tanti giochini mentali e invece aiuta Donnarumma ogni giorno. Gigio deve solo concentrarsi, ma lo vedo sicuro e con grande fiducia. Continui così". 

Si punta ancora su Calhanoglu: "Non butto a mare i miei giocatori. Pure lui sa che può fare molto di più, ci ha abituati a prestazioni diverse, e non sono tutte da buttar via. Ci aspettiamo di più a livello tecnico e di balistica. Ho letto che la squadra si è ribellata perchè Calha gioca sempre, e a me non risulta questa cosa".

Conti non ancora al massimo: "Sta recuperando e quando gioca fa bene. Se non scende in campo è perchè la vedo così, vedo altri che mi danno affidabilità. Per noi Conti resta un giocatore importantissimo e spero di dargli minutaggio".

Cautela su Biglia: "E' fermo da tre mesi, dobbiamo stare tranquilli. Si sta allenando in gruppo, ma non è al massimo. Poi vedremo se fare qualcosa di diverso con lui".

Condizioni di Zapata: "Penso che fra un paio di settimane si allenerà di nuovo in gruppo".

No a Cutrone e Piatek insieme: "Per noi è difficile cambiare modulo in questo momento, negli allenamenti proviamo con i due attaccanti ma vogliamo continuare con il 4-3-3".

Su Caldara: "Sta lavorando, dobbiamo ascoltare le sensazioni del ragazzo, viene da un infortunio grave, deve essere il ragazzo a sentirsela per tornare ad allenarsi con noi, sta lavorando e sta meglio ma non è ai livelli di Biglia".