Quasi tutto pronto in casa Napoli per la sfida di domani contro il Lecce, sfida al San Paolo che gli azzurri vorranno provare a far propria per continuare ad inseguire le speranze europee, soprattutto Champions, confidando nei passi falsi di chi sta sopra in classifica oggi. Intervenuto in conferenza stampa, Gennaro Gattuso ha presentato la sfida.

La conferenza di Gattuso

RESTYLING IN DIFESA

"Domani Koulibaly gioca dal primo minuto, questo è sicuro, a meno di problemi stanotte. Abbiamo quattro difensori centrali, se stanno bene Di Lorenzo torna al suo posto. E ogni partita si giocano un posto. Poi abbiamo tre terzini, quattro quando tornerà Ghoulam, speriamo presto, e anche lì ci si giocherà un posto".

ALTERNATIVE IN MEZZO

"I ragazzi mi seguono con grande entusiasmo e voglia di fare. Demme e Lobotka mi piacciono davvero tanto, ma anche le mezz’ale che si buttano in avanti come ha fatto Elmas contro la Sampdoria. Fabian Ruiz si è allenato poco, come vale per Allan. Io voglio mettere giocare che stiano al 100%, ma il brasiliano ha voglia di scendere di campo. Valuteremo il da farsi".

RISCOSSA AZZURRA

"Come ha detto Insigne, in passato si sono commessi danni, dalla squadra alla società. Pensiamo a domani che sarà importante, ma aver riacceso l’entusiasmo della piazza è un fattore, battiamo il ferro finchè è caldo".

ATTACCO, SCELTE "DOLOROSE"

"Mertens-Milik? Possono giocare insieme, ma al momento non è ancora possibile. Politano può essere un'opzione importante a destra, è un giocatore forte che gioca a piede invertito, che ha velocità e tecnica, può darci una grandissima mano. E' diverso da Callejon, abbiamo tante alternative".

CONDIZIONI LOZANO

"Sta lavorando e devo dargli una possibilità, metterlo in condizione di poterlo fare. Si tratta di un patrimonio della società. Bisogna provarlo anche a sinistra, sta facendo vedere qualcosa di diverso negli allenamenti. Da esterno a piede invertito mi sta dando grandi soddisfazioni. Dobbiamo farlo migliorare, spero arrivi la sua chance".

COMPETITIVITA' FRA I PALI

"Da quando sono arrivato sembra, ascoltandovi, che io ce l'abbia con Meret. In passato Meret aveva giocato il 60 per cento delle partite e Ospina il 40 per cento. L'unico problema è che Giuntoli e il presidente hanno comprato tre portieri forti, perché anche Karnezis lo è. Chi vedo meglio, gioca. Meret è importante ma io non faccio scelte per antipatia o simpatia: le faccio per il bene della squadra".