Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha parlato in conferenza stampa di mercato e del nuovo stadio: "Io leggo tutto. Abbiamo cambiato allenatore, ringrazio Montella per il suo lavoro. Iachini ha bisogno di tempo. Per me la squadra deve dimostrare di essere più decisa e determinata. Siamo stati sfortunati contro il Bologna, ma anche fortunati contro l’Inter. Ho dato l’ok per gli investimenti. Ho detto che non voglio giocatori per sei mesi, ma a lungo termine. Vogliamo una squadra più forte.

"Per quanto riguarda lo stadio ho detto 'fast, fast, fast' su Campo di Marte. L’Artemio Franchi è un’istituzione. Le curve non si possono abbattere. E così abbiamo parlato col Comune. Ho grande rispetto per il sindaco. Ieri sera ci siamo visti, niente è cambiato. Mercafir? Non è una soluzione ottimale alla luce dei 22 milioni, dell’Imu e della ristrutturazione della vecchia Mercafir. 22 milioni sono tanti. Dobbiamo vedere cosa promette il Comune per quanto riguarda il bando. Il problema dell’Italia è la burocrazia".

"Abbiamo preparato una classifica, con i venti club che ricavano di più in Europa. Queste squadre hanno ricavi molto più elevati della Fiorentina. La media è 417 milioni di euro l’anno in tre componenti: commerciale, televisione, e i ricavi delle partite. Nell’anno 2017-18 la Fiorentina ha avuto ricavi per 84 milioni. Come si possono spendere i soldi se i ricavi sono questi? Voglio una Fiorentina di successo, di sicuro stare nella parte sinistra della classifica. Senza giocatori è difficile raggiungere i posti più alti della classifica. Per stare in alto bisogna avere infrastrutture. Bisogna avere uno stadio che ci porti ricavi, specie il giorno della partita. Speriamo di poter far il nuovo stadio qui a Firenze. Ribadisco le mie tre richieste: costi giusti, controllo totale dell’opera e fast, fast, fast. Voglio controllare quello che ho. Lo stadio, oggi, è una porcheria per com'è mantenuto. Joe Barone quando venne mi chiamò e mi disse che non si poteva giocare in quello stadio".

"Non sono venuto qui per stare al Franchi altri 10-15 anni. La squadra? Spero che a breve faremo qualche annuncio. Acquistare lo stadio? Ho bisogno di più opzioni. Ho detto le cose che non mi sono piaciute. Il bando è pubblico, non so se parteciperemo. Dobbiamo avere più opzioni".