Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, è intervenuto in occasione della consueta conferenza stampa post partita per commentare il pareggio maturato per 2-2 contro il Bologna. Queste le sue dichiarazioni riportate da Laziosiamonoi.


"Mihajlovic? Per me è stata la cosa più bella della giornata, aspettarlo all'uscita dello spogliatoio è stato emozionante. Non ci siamo potuti abbracciare ma è come se lo avessimo fatto. Riuscirà a vincere questa battaglia, c'è una stima reciproca che va avanti da 20 anni

Rigoristi? Il nostro rigorista è Immobile, quando non c'è lui abbiamo tre giocatori che possono calciare: Luis Alberto, Correa e Jony. Correa aveva tanta voglia, avrebbe meritato il gol. Ero fiducioso, solitamente in allenamento non sbaglia. Il calcio è questo, sarebbero stati tre punti importanti. Il primo tempo il Bologna ha tenuto un grandissimo ritmo, il secondo tempo è stato di buon livello. Siamo rammaricati per il risultato. Non c'è mai una spiegazione, lui è uno dei rigoristi e mi ha dato molte rassicurazioni in allenamento.

Il Bologna ha tenuto un ritmo elevato, sapevo che sarebbero calati nel secondo tempo. Siamo stati bravi nel secondo tempo, dopo l'espulsione siamo stati ordinati e siamo riusciti a ripartire. Potevamo vincere la partita"

Avremmo dovuto difendere meglio su entrambi i gol. Loro sono stati bravi, sarà comunque motivo di analisi. La squadra è stata bene in campo e non ha mai mollato. Se fosse entrato il rigore si parlerebbe di un'altra partita. I punti che abbiamo in classifica non rispecchiano quello che abbiamo creato".

Sostituzione di Immobile? Volevo tenere la squadra compatta, Immobile aveva giocato 90' minuti in Europa, mi sembrava poi d'obbligo togliere Luiz Felipe perchè ammonito. Correa era ancora fresco, ho voluto tenerlo in campo. Immobile ha fatto una grande gara a distanza di 48 ore dalla partita con il Rennes".