Lasse Schone, centrocampista del Genoa arrivato in estate dall'Ajax, ha parlato nel corso di un'intervista concessa a Algemeen Dagblad:

"Certo che mi manca l'Ajax, quando li vedo giocare in Champions un po’ soffro. Ma non ho rimpianti, non voglio vedere questa mia nostalgia come una cosa negativa. Anzi, mi piace.

Ten Hag? Meglio dire addio piuttosto che avere a che fare con un allenatore che dice bugie. E poi la scorsa stagione è stata il modo perfetto per chiudere la mia esperienza all’Ajax".

Schone è stupito da alcune differenze che corrono tra la Serie A e l'Eredivisie: 

"A Brescia licenziano un allenatore e lo nominano di nuovo dopo un mese. Qua è possibile. E il ritiro? Credono fermamente nell'utilità. Quando dico che all'Ajax dovevamo essere al club tre ore prima della partita, mi guardano in modo strano. Quando in Italia non sei convocato ti arriva un messaggio, punto e basta. E non devi lamentarti. Ma è un tipo di cultura che non posso e che non voglio affatto cambiare".