Alla vigilia di Genoa-Roma, in programma domani alle 18, ha parlato Kostas Manolas nel preview pubblicato sul sito ufficiale giallorosso ed elogia Ranieri: "Veniamo da una buona gara, con tante occasioni create, poche o quasi nessuna per il Cagliari. Adesso siamo una squadra più compatta, a differenza di quando c’era Di Francesco abbiamo cambiato mentalità. Prima andavamo a pressare sempre in alto, adesso siamo più uniti. Questo atteggiamento si vede che porta più risultati".

Intesa ritrovata con Fazio: "Con Fazio non ho mai perso l’intesa. Quando attraversi un periodo difficile non è mai colpa di qualcuno in particolare, ho sempre detto che si difende e si attacca in undici".

Complimenti a Kolarov per il record di gol per un difensore della Roma: "È un giocatore che va sempre in avanti con tanta forza e qualità. È un calciatore che sa battere punizioni e rigori, sa giocare la palla, fa l’uno due e poi tira. Ha un tiro spettacolare, noi lo conosciamo bene".

Col Cagliari si sono rivisti dei giocatori un po' in ombra: "Pastore è un gran giocatore, peccato che abbia avuto tanti infortuni perché ci avrebbe potuto dare una grande mano. Adesso ha raggiunto la migliore condizione, e spero che continui così. Kluivert è un giocatore giovane, ha bisogno di un po’ fiducia e ci vuole un po’ di pazienza".

Rimpianti: "Perdere due gare con la SPAL, il pari con il Chievo dal 2-0 e poi Cagliari dallo 0-2 in 9. C’è qualche rimpianto perché saremmo potuti essere già in zona Champions, senza avere pressioni da dietro".

Sulla corsa Champions: "Siamo vicini, ad un punto, però non dipende solo da noi. Dipende dalle squadre che ci sono davanti: se vincono tutte e quattro le partite, non possiamo fare niente. Noi dobbiamo solo pensare a noi, vincere questa quattro gare e poi speriamo che l’Atalanta o il Milan sbaglino.Poi c’è anche la Lazio e il Torino. Una situazione mai vista in cinque anni che sono in Italia, speriamo di andare noi”.