Lunghissima intervista quella rilasciata dal professore Roberto Burioni a Tuttosport, ovviamente il Coronavirus ed il suo impatto sul calcio al centro dell'attenzione.

Burioni: "Perdevamo 0-3, ora abbiamo pareggiato"

Di seguito i passaggi più interessanti: "I numeri ufficiali hanno poco significato, conta più focalizzarsi sugli accessi ai pronto soccorso, questi sono reali, o gli ingressi in terapia intensiva: da questi dati in calo bisogna partire, è il primo frutto dei sacrifici che stiamo facendo. E' come se fossimo andati subito sotto di tre gol, ed ora ci ritroviamo sul 3-3. Adesso dobbiamo sfruttare questa situazione per segnare il 4-3 e non subire altri gol. Dovremo convivere con questo virus per almeno qualche altro mese, poi riprendere piano piano, quando speriamo che i farmaci e le cure saranno sempre migliori. Dobbiamo prendere il meglio da questa situazione, spero che gli anti-vaccinisti si rendano conto dell'importanza della scienza, è come un calciatore che diventa bravo se si allena. Fare previsioni sul calcio è difficile, bisogna aspettare ancora qualche settimana per pensare a queste cose, di certo tornereo a godere di sport come fatto fino a ieri. La priorità deve essere la salute, la piena sicurezza. Una squadra vince se tutti fanno la propria parte, dobbiamo dare tutti di più per vincere, per far sì che questi mesi diventino presto solamente un brutto ricordo".