Dopo l'ottima prestazione nel derby, la Roma non si è confermata contro il Sassuolo. Nella sfida di sabato sera i giallorossi sono stati protagonisti di una prestazione a tratti incolore: mai pericolosi nella prima frazione di gioco sono andati sotto di ben tre reti, non riuscendo mai ad arginare gli attacchi dei padroni di casa.


Dal punto di vista della classifica, dopo il passo falso dell'Atalanta con il Genoa, questo passo falso non è stato un duro colpo. Le tensioni però dopo questa sconfitta non sono mancare, perché questa è maturata con rabbia e delusione.

La squadra durante l'intervallo, a causa della pessima prestazione, aveva ricevuto negli spogliatoi la visita di Gianluca Petrachi. Il direttore sportivo è stato protagonista di una sfuriata che ha spinto la squadra verso una reazione, che non è stata comunque sufficiente per ribaltare il risultato.

La grinta del numero 9 giallorosso

Non sono state troppo apprezzate nemmeno le parole di Edin Dzeko dopo il 4-2 di Sassuolo. Anche il nuovo capitano finisce dunque nella lente d'ingrandimento dopo una sconfitta pesante, che può lasciare strascichi importanti. Il bosniaco aveva dichiarato:

Parole che non sono piaciute alla società, in un momento delicato come quello che sta attraversando la società di Trigoria, che ora sta riflettendo sulla possibilità di prendere provvedimenti (si tratterebbe comunque di una multa, non di provvedimenti che lo porterebbero ad un esclusione dal campo). Novità importanti potrebbero arrivare nelle prossime ore, quello che è certo invece è che la Roma è chiamata a reagire già dalla prossima sfida con il Bologna in casa per riprendere la corsa alla Champions League.