La vittoria ottenuta domenica contro il Chievo Verona ha restituito entusiasmo al Torino dopo un avvio di campionato abbastanza complicato. Urbano Cairo ha fatto il punto della situazione, presente all'evento Milano Calcio City: "E’ stato un buon successo, per noi era fondamentale vincere e per loro fondamentale non perdere. Era complicato, ma dopo un inizio non brillante, la squadra ha macinato occasioni, anche grazie agli ingressi di Zaza e Iago Falque. Zaza? Non lo scopriamo per il gol di domenica. E’ un giocatore importante, aveva bisogno di crescere perché non aveva una condizione fisica ottimale. Si sta impegnando e lasciamolo lavorare, sicuramente quello che conta è che continui così, che abbia questa disponibilità a essere parte della squadra indipendentemente dal minutaggio che Mazzarri gli darà. Zaza ha tanta voglia di fare bene".

FUTURO E OBIETTIVI - "Quest’anno abbiamo fatto una campagna acquisti importante senza vendere molti giocatori che ci erano stati richiesti. Siamo la squadra che fra saldo acquisti e cessioni ha investito di più dopo la Juventus. Abbiamo un tecnico come Mazzarri che ha portato la Sampdoria ai preliminari di Champions e il Napoli al secondo e terzo posto. E poi c’è una piazza con un passato glorioso: il Grande Torino, lo scudetto del ‘76. Da parte nostra c’è la volontà di fare qualcosa di più, la proprietà ha ambizione. Poi però c’è la scaramanzia che non va mai dimenticata, soprattutto nel calcio, quindi non aggiungiamo altro".