Stagione ottima, ma non eccelsa quella di Cristiano Ronaldo con la maglia della Juventus, dove ha sì vinto lo scudetto ma non è riuscito nell'impresa di riportare la Champions League a Torino. E oggi l'asso portoghese ha parlato della sua prima stagione in Italia in un'intervista rilasciata a El Pais, nel supplemento settimanale Icon. Qui un breve estratto:

L'ARRIVO - "La prima cosa che faccio quando arrivo in un nuovo club è essere me stesso. La mia etica del lavoro è sempre la stessa. Alla Juve mi sono adattato perfettamente: tutti hanno visto che non sono un venditore di fumo".

IL FUTURO - "Allenare? Perché no? Nel calcio devi essere umile, imparare che non sai tutto. Se sei intelligente, ottieni piccole cose che ti rendono migliore come atleta. La vita nello spogliatoio? In tutti loro si parla di calcio, né più né meno. Ma anche di cose normali"