Prima l'Empoli, poi il Psg: il messaggio di Carlo Ancelotti è chiaro, così come chiare sono state le volontà di non sbottonarsi su quella che sarà la formazione che scenderà in campo al San Paolo domani sera. Riserbo su Insigne, riserbo su quali ballottaggi - e come - il tecnico scioglierà nella formazione di domani sera. Annunciati, però, i tempi di recupero degli infortunati, tra cui Simone Verdi, il cui impatto con il mondo azzurro è stato comunque positivo. 

ANTI JUVE - "Ci sono parecchie squadre che aspirano ad avvicinarsi alla Juve, l’Inter ha fatto una serie positiva e si è avvicinata come noi. Questo aumenta la competitività del campionato e credo che più ce ne sia, più si abbassa la quota scudetto. Se abbiamo paura di essere noi l’anti-Juve? Non c’è paura ma responsabilità".

POSSIBILE TURNOVER - “Possibili cambi in vista del Psg e se giocherà Insigne domani? Preservare Insigne per il Psg no, se ci sarà turnover lo farò solo per mettere giocatori freschi per questa partita. La prossima gara non è nei miei pensieri".

MILIK - "E’ un attaccante e ci si aspettano i gol da lui, sta vivendo un periodo di astinenza e nel giudizio generale si vede qualche mancanza. Contro la Roma ha lavorato parecchio, io agli attaccanti non chiedo di fare gol ma muoversi in sintonia con gli altri. Quindi se non segna non è un problema per me”. 

IL RITORNO DI GHOULAM - “Il recupero di Ghoulam ci dà la possibilità di alternare Mario Rui a sinistra. Su Zielinski e Milik: nonostante le difficoltà momentanee sono soddisfatto totalmente di entrambi, tutti possono dare di più”.

IL 'MIO' NAPOLI? - "Non mi piace mai dire il mio Napoli, il livello di gioco però mi soddisfa e non lo posso nascondere. So che le insidie sono sempre dietro l’angolo, dovremo rimanere concentrati e vigili però la squadra mi dà emozione”. 

MERTENS - "Gli attaccanti sono quelli più facilmente cambiabili, se la vinci puoi toglierli per mettere uno più difensivo, se la perdi li cambi per metterne altri più freschi. Non è tanto la quantità dei minuti che conta, ma la qualità, come lui spesso ha fatto. Non è detto che non possa giocare dall’inizio, è in forma, e viene utilizzato per quello, poi dall’inizio o in corsa è anche per fargli tenere questa condizione a lungo”.

INFORTUNATI“Ounas e Rog sono pronti e convocati, Luperto per il PSG, Verdi credo col Genoa, Meret è quasi pronto, molto vicino. Younes sta lavorando ed è forse un po’ dietro Ghoulam ma è con la squadra. Per fine mese potrebbe farcela”.