Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League con lo Slavia Praga. Oltre a soffermarsi sull'avversario e sulla competizione, il tecnico dell'Inter ha parlato anche della rosa a disposizione e dei giocatori infortunati. Ecco le sue parole.

Le parole di Antonio Conte

Conte ha presentato la sfida: "Sarà una partita difficile, qui anche Borussia Dortmund e Barcellona hanno faticato. Noi dobbiamo vincere per forza, ma anche loro sono obbligati a fare 3 punti. C'è voglia di fare bene, oggi prima della partita non ha senso piangersi addosso per le assenze. Ho sempre chiesto una grande risposta dai calciatori e loro me l'hanno sempre data. I ragazzi anche dalle grandi difficoltà trovano grandi energie per superare gli ostacoli. Rispetto all'andata siamo molto più squadra, c'è stato più tempo per lavorare. Mi auguro si possa continuare anche in Europa, perché per crescere abbiamo bisogno di questo tipo di partite".

Sulla Champions League: "Giochi la competizione più importante e sai bene che giochi contro squadre al top nei propri paesi. Il Barcellona è campione in Spagna, il Dortmund è antagonista in Germania del Bayern, mentre lo Slavia Praga vince il campionato qui a mani basse. Sono squadre che hanno mentalità vincente acquisita sul campo e nel tempo, è inevitabile si tratti di squadre forti, quindi è normale incontrare qualche difficoltà in più. Crescendo in Italia cresceremo anche in Europa".

Conte non vuole sentire parlare di mercato: "Non mi sembra giusto nei confronti di nessuno. Giusto che ne parli il club, non è il momento: oggi dobbiamo ringraziare i presenti che ci hanno portato qui e stanno facendo qualcosa di importante. Pensiamo a domani, perché è una gara importante per giocarci le nostre chance".

Sulla squadra: "Stiamo lavorando dal primo giorno di ritiro su un'idea. Già questo penso sia molto importante. È importante che tutti i giocatori della rosa abbiano sposato l'idea che abbiamo, non vedo motivi per cambiare idea anche in virtù delle assenze. Ognuno conosce lo spartito che bisogna suonare. Sono molto sereno, ho molta fiducia in tutti i calciatori della rosa, sono tutti giocatori che ho voluto in squadra. Ad esempio Borja Valero a Torino ha risposto presente". Chiusura dedicata agli infortunati: "Non ci sono Barella, Sensi e Asamoah, oltre a Sanchez lungodegente. Politano qui insieme a Gagliardini".