'È bravo, ma non si applica'. Il tormentone più ricorrente che riecheggia tra i banchi di scuola, si applica in scioltezza anche in ambito calcistico. È questo il caso di Adel Taarabt. Il fantasista marocchino del Benfica, che i fantallenatori ricorderanno per aver vestito le maglie di Genoa e Milan in Italia, ha ammesso di non aver saputo sfruttare a dovere l'indubbio talento sul campo da gioco.

Queste le dichiarazioni rilasciate a FourFourTwo: "Non mi piace dire certe cose di me stesso, ma penso che con chiunque si parli che mi abbia visto giocare da giovane, molti avrebbero detto che avrei giocato nel Real Madrid o nel Barcellona un giorno. Me lo disse persino Luka Modric. Ma non è accaduto. Non solo per cause esterne, ma per colpa mia. Sterling mi ha scritto qualche mese fa, una volta lo sentii dire in un'intervista che ero il suo idolo al QPR. Di questi tempi sarebbe stato Messi o Ronaldo il suo giocatore preferito, invece ha scritto a me".