Da ieri Ligue 1 e Premier League 2018 sono ufficialmente archiviate. La vittoria dello United  ha consegnato il titolo a Guardiola e i suoi, ma anche in Francia sono arrivati i complimenti per il solito PSG, arrivato ormai al 5° titolo in 6 anni.

Battuto ancora una volta il Monaco con un risultato tennistico, 7-1, che stacca Keita Balde i gli altri di ben 17 punti a cinque partite dal termine della stagione. Due gol per Lo Celso, due per Di Maria, uno di Cavani, Draxler e un autorete.

Un risultato talmente umiliante che il club del principato ha deciso di rimborsare il costo della trasferta ai tifosi che hanno seguito la squadra ieri a Parigi.  

Conclusa anche l'Eredivisie, dove il PSV Eindhoven ha vinto 3-0 contro l'Ajax, festeggiando così la sua vittoria del campionato olandese con tre turni di anticipo. Terzo titolo in 4 anni per il club biancorosso. Sta per chiudersi matematicamente anche la Liga, dove il Barcellona, con il risultato utile n° 39 in campionato, conferma il suo +11 sul Real Madrid a 6 giornate dalla fine: titolo, quindi, possibile, entro un paio di settimane. Un appuntamento che, in caso di sconfitta nello scontro diretto, potrebbe assegnare  poco dopo anche il titolo (7° consecutivo) alla Juventus, già ora a +6 ma virtualmente a +7. 

Lotta intensa solo in Portogallo (Porto 76 punti, Benfica 74 e Sporting 71 a 4 giornate dalla fine) e Turchia (Galatasaray 60, Besiktas 59, Ba?ak?ehir 59, Fenerbahce 59 a 7 dalla fine). Tutto fatto, ormai da tempo, anche in Bundesliga, dove il Bayern Monaco vincendo 4-1 il derby bavarese già da 10 giorni ha conquistato il titolo per il sesto anno consecutivo: da Jupp Heynckes a   Jupp Heynckes, passando per Ancelotti e Guardiola (oltre alla breve parentesi Sagna). Il futuro, da ora, è invece nelle mani di Niko Kovac.