Momento turbolento per Roberto Mancini, reduce dalla pesante eliminazione agli ottavi di Europa League con il suo Zenit per mano del Lipsia (poi sfociata in una rissa social con un tifoso), e addirittura quinto nella massima serie russa.

L’ex allenatore di Lazio, Inter e City ha sicuramente vissuto periodi migliori, ma nonostante le difficoltà il suo nome è stato accostato alla panchina della Nazionale, e complice il momento nero Mancini mostra di apprezzare eccome la prospettiva: “Quando uno è all’estero sente sempre la mancanza del suo paese a volte critichiamo l’Italia, anche a ragione. Poi quando ti trovi lontano e vedi giocare la Nazionale, torni con la mente agli anni settanta, a quando eravamo dei ragazzi. Ti riallacci al passato ed è sempre una grande emozione”.

Poi Mancini apre esplicitamente all’idea di diventare ct azzurro, anche se ci tiene a ribadire il suo impegno con i russi: “Allenare un giorno l’Italia sarebbe un qualcosa di straordinario. Ora però ho un contratto con lo Zenit dove dobbiamo cercare di fare il meglio possibile e di vincere”.