La favola Leicester è finita. L'esonero di Claudio Ranieri prima, la cessione di Mahrez poi e per ultima, la tragica scomparsa del presidente Vichai Srivaddhanaprabha a seguito dell'incredibile incidente dello scorso anno, hanno definitivamente messo fine a quel Leicester incredibilmente vincente. Tutto cambia dunque, tranne la punta di diamante. Il giocatore più importante della storia del club, Jamie Vardy è sempre rimasto un punto fermo della squadra e continua ancora oggi ad essere incisivo, spietato e decisamente letale. L'arrivo a campionato in corso di Brendan Rodgers ha ridato vita alle Foxes. Non più una squadra spenta e prevedibile, ma una compagine pronta a giocarsela con qualunque squadra, ribattendo colpo su colpo. Partito Maguire per una cifra pari a 85 milioni di euro (diventando il difensore più pagato di sempre) la squadra ha confermato Tielemans, preso Ayoze Perez e puntellato il centrocampo con Praet. Una squadra sbarazzina, con tanti elementi interessanti che magari non riusciranno a vincere la Premier, ma potrebbero essere decisivi per la conquista del fantacalcio. 

COME GIOCA

Da quando Brendan Rodgers è alla guida del Leicester, la squadra sembra esser tornata quella scheggia impazzita che aveva fatto innamorare tutti gli amanti del calcio. Un 4-1-4-1 pronto a difendere in avanti per trasformare l'azione difensiva in offensiva. In porta Schmeichel si è ormai da tempo tolto l'etichetta del figlio di... Il danese ha dimostrato di essere un ottimo portiere, proprio (quasi) come suo padre. Difesa a 4 con un formidabile Ricardo Pereira sulla destra. Un terzino che all'occorrenza potrebbe giocare da esterno d'attacco grazie alle sue enormi doti tecniche. A sinistra Chilwell, seppur meno sgusciante, riesce sempre a percorrere la fascia per 90 minuti, con cross precisi e taglienti. Al centro Soyuncu sembra aver stregato il tecnico nordirlandese; ottimi piedi, aggressività e la capacità di attaccare l'avversario pressando alto. Accanto a lui si giocheranno un posto Evans ed il baluardo Morgan. A far da scudo davanti alla difesa troviamo il nigeriano Ndidi. Il ragazzo sta crescendo in intensità e inserimenti, trovando perfino la via del goal. La linea dei 4 uomini dietro la punta è composta a destra dal neo acquisto Ayoze Perez. L'ex Newcastle sa come supportare l'attacco e in fase di possesso funge quasi da vera e propria seconda punta. Albrigthon resta la prima alternativa nel caso Rodgers decidesse di optare per un Leicester più guardingo. Al centro Tielemans oltre ad ottimi piedi, sa quando abbassarsi per ricevere palla ed innescare gli uomini d'attacco; Maddison resta il talento più puro e stravagante della squadra, anche se il giovane Barnes ha già stregato tutto il King Power Stadium. In avanti troviamo lui, l'arma letale. Quel Jamie Vardy capace di punire qualsiasi difesa grazie al suo mix di potenza, velocità e freddezza sotto porta.

PROBABILE FORMAZIONE

CONSIGLIATI

RICARDO PEREIRA

Terzino di grande spinta, sa come saltare l'uomo con facilità e creare superiorità numerica nella metà campo avversaria. Un calciatore che potrebbe diventare un vostro titolare inamovibile. Per chi gioca al Mantra con la difesa a 4 ,è il Dd-E perfetto da inserire in rosa.  

MADDISON

Da maleducato del calcio lo scorso anno si è presentato in Premier League senza alcun timore. Il classe 96 ha piazzato 7 reti e 7 assist, regalando giocate di ottima fattura. Quest'anno ha già servito due cioccolatini ai propri compagni e proprio gli assist potrebbero essere una costante del suo campionato. Nel Classic avere un centrocampista del suo calibro significherebbe fare un gran salto di qualità; nel Mantra, per chi gioca con il  4-1-4-1 potrebbe essere la T perfetta da mettere in rosa.

VARDY

Giocatore ormai completo e maturo. Un attaccante a tutto tondo da mettere assolutamente in squadra. Il suo costo non sarà eccessivo e gli occhi saranno tutti puntati sui grandi big. Tuttavia da quando Brendan Rodgers ha preso in mano la squadra, Jamie ha realizzato 12 reti in 14 gare, diventando il giocatore più prolifico della Premier League. Un connubio tra i due che sembra poter far nascere qualcosa di magico. Dilly Ding, Dilly Dong, cosa aspettate a inserirlo nella vostra rosa?

SCONSIGLIATI

MORGAN

Il capitano delle Foxes ha ormai perso il suo smalto. La voglia e la tenacia rimane quella di un ragazzino, ma il fisico spesso gioca brutti scherzi. Fermo per un problema alla schiena, il giovane Soyuncu sembra aver impressionato il tecnico Rodgers, una condizione che potrebbe mettere la parola fine alla sua titolarità.

ALBRIGHTON

Giocatore normale. Esterno senza infamia e senza lode che ha sempre svolto il ruolo da comprimario. Un calciatore magari utile ad un allenatore nel corso della stagione, ma che per le dinamiche di un fantacalcio risulta essere praticamente inutile.

PRAET

L'ex Samp non si è ancora praticamente visto. Forse ha bisogno di un po' di tempo per capire le dinamiche del nuovo campionato e di squadra o, semplicemente, ha trovato compagni agguerriti e ad oggi più pronti. Non è mai stato un sano portatore di bonus e la mancata certezza di titolarità lo portato in cima alla lista degli uomini da non consigliare.