Fino al confine: tra sfottò e naturale inclinazione, quello della gerarchia tra le competizioni, tra campionato nazionale o la Champions League, è un tema sempre molto dibattuto. A sorprendere tutti stavolta, a margine del Community Shield che ha visto il suo City opposto proprio al Liverpool campione d’Europa, è però  chi della coppa dalle grandi orecchie ha fatto il suo marchio di fabbrica, almeno al Bercellona: ”La Champions è tanto illustre quanto complicata da vincere”, dice Pep Guardiola. “Non posso pensare di entrare in un casinò e scommettere tutto ciò che ho in tasca su sole sette partite. Vincere la Premier League mi fa essere felice per undici mesi, e quando questo succede lavoro anche meglio con i miei giocatori”.

Poi Guardiola sembra pungere Klopp e i Reds: “Alzare la Champions al cielo è straordinario, ma come si fa a considerarlo superiore a quanto fatto da noi? Sono certo che il Liverpool avrebbe voluto vincere la Premier, dato che non succede da 30 anni".