Una squadra formidabile. La forza del City sta - oltre alla strapotenza  tecnica dei suoi giocatori - nella consapevolezza che il proprio tecnico ha saputo infondere in tutta la squadra. Tocchi di prima, pressare alto per recuperare il pallone "a casa loro" e concretezza nelle finalizzazioni. Così il Manchester City è diventata senza alcun dubbio la migliore squadra della Premier League ed una delle migliori che il fantacalcio abbia mai visto. 

COME GIOCA IL MANCHESTER CITY


La squadra di Pep Guardiola gioca un calcio iper offensivo. Un 4-1-4-1 votato esplicitamente ad attaccare. In porta Ederson sa come accendere la luce: reattivo tra i pali e bravo con i piedi (prerogativa non da poco conto per i portieri delle squadre di Guardiola). Al centro della difesa Stones pare sia in fase di recupero da un problema muscolare, mentre Laporte è stato sottoposto ad intervento chirurgico a causa di un problema al menisco laterale e al danneggiamento della cartilagine del ginocchio stesso. Per lui ci sarà un importante periodo di stop (ancora non quantificabile). Accanto a Stones troveremo Otamendi. Calciatore con caratteristiche da marcatore puro, non eccelso con i piedi, ma aggressivo, rapido e forte di testa.  Gli esterni di difesa sostengono la squadra con spinta costante verso il fondo del campo. A sinistra Zinchenko sembra ormai aver superato il solito infortunato Mendy, mentre a destra Walker avrà la concorrenza di Joao Cancelo, arrivato dalla Juve. Sulla sinistra vedremo dunque una fase offensiva da terzino, con la ricerca del fondo campo e cross taglienti, sulla destra invece, spesso vedremo il terzino pronto ad entrare dentro al campo come una vera e propria mezzala. 

A centrocampo il neo acquisto Rodri sembra già calato nella parte. Testa alta, visione di gioco, ripulire palloni scottanti e scaricare nel migliore dei modi verso gli assi offensivi. A Rodri si alternerà Fernandinho ed all'occorrenza Gundogan. Il tedesco tuttavia ha qualità e tempi di gioco differenti dai due. Le due mezzali d'attacco (una sorta di doppio trequartista arretrato) saranno David Silva e De Bruyne, due che al pallone sanno perfettamente come si gioca. All'occorrenza lo stesso Gundogan e Bernardo Silva, potranno prendere il loro posto. Sugli Esterni troviamo a sinistra Sterling, bravo nel chiudere l'azione, quasi a formare con Aguero un attacco a due punte. L'inglese, dallo scorso anno, pare aver trovato sicurezza e continuità nel finalizzare il gioco, tale da candidarsi a bomber di squadra. A destra l'infortunio di Sané (rottura del legamento crociato del ginocchio) ha di fatto ridotto la battaglia per una maglia da titolare a due: Bernardo Silva e Ryad Mahrez si alterneranno (probabilmente in modo costante) per tutto l'arco della stagione. In avanti il Kun Aguero rimane ancora l'attaccante principe dei Citizens, ma occhio al brasiliano Gabriel Jesus; partito alla grande, potrebbe ritagliarsi via, via, sempre più spazio. 

PROBABILE FORMAZIONE

CONSIGLIATI

De Bruyne

Annata difficile quella vissuta lo scorso anno per il belga; tanti infortuni uno dietro l'altro e presenze ridotte al lumicino. Quest'anno il periodo complicato sembra essere un lontano ricordo. Kevin così potrà dimostrare ai fantallenatori tutte le sue enormi e devastanti qualità. Visione di gioco, inserimenti, ultimo passaggio e, soprattutto, quel tiro da fuori che ha fatto innamorare tutti i tifosi dei Citizens e non solo. Centrocampista al classic, T al Mantra. Accomodatevi pure...

Mahrez

L'infortunio di Sané gli ha spianato la strada verso la titolarità o quasi. L'algerino lo scorso anno è stato spesso relegato in panchina per 90 minuti, pur non facendo male quando chiamato in causa. Le doti restano le medesime: sinistro preciso ed educato, bravo a sbilanciare l'avversario e tecnica sopraffina. L'inizio sembra essere promettente e all'asta il suo nome potrebbe scivolare senza rilanci importanti. 

G. Jesus

Sarà che la vittoria della Coppa America gli avrà donato consapevolezza, sarà quella giovane e dirompente vogiia di prendersi definitivamente la scena, ma quello visto fin ora sembra un G.Jesus diverso. Niente black out durante il gioco, sempre vispo ed attento a cogliere l'occasione anche se da subentrato e per i 10 minuti finali. Un attaccante maturo che potrebbe far al caso vostro e di Guardiola. 

SCONSIGLIATI

Stones

Il difensore centrale inglese è spesso falcidiato da infortuni. Inoltre soffre molto nell'uno vs uno e non sembra avere quella cattiveria giusta per ricoprire al meglio il ruolo. La giovane età dice che può migliorare, tuttavia Otamendi resta un lupo famelico, pronto a soffiargli il posto. 

Walker

Il terzino destro ha iniziato bene la stagione ma dovrà fare i conti con l'arrivo di Cancelo. Spesso i calciatori dal suo temperamento non gradiscono molto la concorrenza, rimettendo poi sul campo nervosismo e inquietudini. 

Fernandinho/Rodri

Il primo dovrebbe aver perso definitivamente il posto da titolare in favore del secondo. Quest'ultimo tuttavia, pur essendo un gran giocatore, fondamentale per gli equilibri di squadra e che spesso vedrà il suo voto superare la sufficienza, difficilmente regalerà dei bonus. Il centrocampo del City è ricco di giocatori capaci di regalare goal e prestazioni, perché dunque soffermarci sullo spagnolo?