Pochi giorni fa la notizia della sua separazione da Suning, per divergenze, secondo le prime indiscrezioni raccolte, inconciliabili con la proprietà. Fabio Capello ha così lasciato la Cina, dove ha avuto il compito, per diversi anni, di portare quella cultura italiana, non solo manageriale, che era stata richiesta. Proprio dell'Italia, per quanto riguarda i calciatori, l'ex tecnico del Jiangsu, ha parlato in un'intervista a Fifa. com, parlando della mancata partecipazione degli azzurri al Mondiale. 

“Molto triste vedere la Nazionale mancare la qualificazione ai Mondiali. Siamo abituati a essere protagonisti nella fase finale della Coppa del Mondo, l’abbiamo vinta 4 volte. Ma in questo momento il calcio italiano non ha molti giocatori di talento e la qualità della squadra non è altissima. E’ il momento di iniziare a lavorare da zero per capire dove abbiamo sbagliato e, soprattutto, cercare di produrre qualcosa di diverso, basandoci sulle caratteristiche dei calciatori italiani e non copiando le caratteristiche degli altri”.