Alisson Becker, portiere del Liverpool che questa sera scenderà in campo al 'Wanda Metropolitano' di Madrid contro il Tottenham per la finale di Champions League, ha così parlato a 'La Repubblica': "Se sento di essere stato decisivo per il Liverpool? Mi sono sentito protagonista perché so di aver dato un contributo. Le parate contro il Barcellona sono state importanti e con quella su Milik il club si è ripagato la metà del mio cartellino. L'anno scorso a Roma ho giocato anche meglio, ho fatto più parate, ne ho fatte di migliori senza però portare a casa niente; questo significa che quello che conta davvero è il lavoro di squadra. Qui ho vinto il premio per il portiere meno battuto e per 26 volte non ho preso gol, ma sono meriti collettivi. Sono felice a Liverpool, sto bene anche se rispetto a Roma, dove ho lasciato il cuore e i ricordi migliori, è tutto diverso: il modo di pensare, di giocare e vivere. Solo la passione dei tifosi è identica".