Il giorno prima maschera da snorkeling, quello dopo da strumento utile per la terapia subintensiva: è la nuova vita che un brevetto di una società bresciana potrebbe regalare a delle semplici maschere da mare, che ora Decathlon italia donerà in ordine di 10000 pezzi alle regioni italiane. 

La nota di Decathlon: "In una situazione di emergenza sanitaria come quella attuale e in estrema carenza di presidi respiratori ordinari, nell’attesa dei test e delle sperimentazioni in corso presso il Politecnico di Milano e sulla base delle risultanze del brevetto della Società Isinnova, abbiamo deciso di donare 10.000 unità delle nostre maschere da snorkeling Easybreath alle regioni italiane, responsabili della sanità pubblica".

Dall'azienda bresciana il messaggio è di speranza di aver contribuito a creare un qualcosa che potrà aiutare molte persone a lottare in un momento storico complicatissimo: "Ci abbiamo messo l'anima e il cuore, oltre che la testa. Aver stampato quelle valvole ci ha fatto capire che non potevamo fermarci, che c'era bisogno di aiuto e non solo di speranza. Ci abbiamo lavorato giorno e notte, Isinnova ha ingranato la sesta e in meno di 10 ore avevamo il prototipo".

L'idea è nata dal dott. Renato Favero, ex primario dell'ospedale di Gardone Valtrompia.