Continuano a rotto di collo le dichiarazioni e le risposte dei coinvolti, anche indirettamente, nel "caso Collovati" che da un paio di giorni interessa anche i social network. Nell'ultima puntata di Quelli che il calcio l'ex calciatore aveva dichiarato che le donne "non possono parlare di tattica, quando sento che lo fanno mi si rivolta lo stomaco". Poi le scuse, via twitter: "Mi scuso per le frasi involontariamente sessiste pronunciate ieri, pur nel clima goliardico di 'Quelli che il calcio' abbiano urtato la sensibilità delle donne. Sono state inopportune e me ne dispiaccio non era mia intenzione offendere nessuno".

Sulla questione era intervenuta anche Mara Carfagna. "Ieri a Quelli che, servizio pubblico, Collovati ha definito le donne incapaci di capire la tattica nel calcio. La fiera del luogo comune", ha scritto il vice presidente della Camera su Twitter, per poi concludere "la prossima settimana ci sarà un servizio sulle donne che non sanno parcheggiare e si dirà che si stava meglio quando si stava peggio". 

Ha difeso invece così il marito Caterina Collovati, via Facebook: "Consiglio alle donne che ora si rivoltano per la tattica d'indignarsi per offese ben più gravi. Le vere discriminazioni sono altre non le questioni calcistiche . E su queste vi assicuro che Fulvio Collovati è un Signore con la S maiuscola e lotta al mio fianco, da anni, per i veri diritti delle donne, sia davanti che dietro le telecamere".

A Radio2, sempre la signora Collovati ha ribadito"Di tattiche io e Fulvio non parliamo mai. Su questo io e Fulvio siamo d'accordo, le donne devono stare un passo indietro, lo dico ad alta voce. Lasciamo che il calcio resti commentato dai maschi, basta con questo politicamente corretto che ci distrugge. E anche i politici che si sono scagliati contro mio marito, si occupassero del perché le donne che vanno a denunciare un compagno violento o un marito violento vengono ammazzate dopo due minuti perché nessuno fa una legge in grado di mettere in galera subito gli uomini violenti. Fulvio Collovati, mio marito, è l'uomo più rispettoso che io abbia conosciuto al mondo, il rispetto gliel'ha insegnato sua madre quando era bambino, ha cresciuto due figlie, io gli sto accanto da 37 anni. E' di una grande correttezza anche quando si pone in tv, questa gogna mediatica cui è stato sottoposto è di una cattiveria infinita".

Secondo adnkronos, però, l’Ad Rai Salini "ha chiamato stamattina i vertici di Raidue esprimendo forte irritazione per le affermazioni fatte da Fulvio Collovati a 'Quelli che il calcio' sulle valutazioni tattiche in tema calcistico delel donne. Salini ha invitato a tenere sempre ben presente che Rai è un servizio pubblico e che il contratto di servizio ricorda esplicitamente all’articolo 9 che la Rai si impegna a promuovere la formazione tra i propri dipendenti, operatori e collaboratori esterni affinché in tutte le trasmissioni siano utilizzati un linguaggio e delle immagini rispettosi, non discriminatori e non stereotipati nei confronti delle donne. Per questo l'ad Rai sta valutando la sospensione dell'opinionista".