I funerali verranno celebrati soltanto nella giornata di giovedì, mentre questa mattina si è svolta l'autopsia, effettuata dal medico legale Carlo Moreschi e dall'anatomopatologo Gaetano Thiene, dell'Università di Padova, sul corpo di Davide Astori. La Fiorentina ha chiesto di poter partecipare alle operazioni con un proprio consulente, ma la richiesta è stata respinta dalla Procura. 

A confermarlo è stato l'avvocato Raffaele Conte, legale del club toscano: "Non lo abbiamo chiesto a tutela della Fiorentina. Lo abbiamo fatto perché tenevamo a partecipare per acclarare e sapere quali sono le cause della morte, ritenevamo di poterlo fare quale persona offesa o danneggiata dal reato. La Procura ha ritenuto invece che siano persone offese solo i prossimi congiunti".

La richiesta è invece stata avanzata (e accettata) da parte di uno dei due fratelli maggiori di Davide, Marco, che ha deciso di nominare un proprio consulente per assistere all'autopsia. Queste le parole del legale di famiglia: "Il senso della nostra presenza è avere un interlocutore che aiutasse la famiglia a capire cosa sta succedendo, a capire cosa è successo per elaborare il lutto". A Udine, come riportato dall'Ansa, sono poi rimasti lo stesso Marco e uno zio di Astori per ultimare le pratiche per il trasferimento della salma in attesa dei funerali di giovedì nella Basilica di Santa Croce a Firenze.