Roberto Speranza, Ministro della Salute, ha così parlato in una intervista a RaiNews24 sull'emergenza coronavirus: "E' una battaglia che è ancora nel suo pieno; è durissima. Non ci può essere nessun elemento di sottovalutazione, ma va affrontato ogni passaggio con il massimo del rigore e il massimo della serietà. 

C'è un fatto ormai riscontrabile, cioè che l'indice del contagio, che nel mese di febbraio-primi di marzo era molto alto, con l'applicazione delle misure che noi abbiamo disposto in maniera molto rigorosa a partire dal 10 marzo, ha iniziato la sua discesa ed ora è notevolmente più basso. Questo ha avuto un effetto in termini di accessi alle terapie intensive e di accesso di pazienti con sintomi gravi nei nostri ospedali.

C'è stato un elemento di alleggerimento, ma questo è solo un primissimo segnale.

La strada del distanziamento sociale è, in questo momento, la vera arma di cui disponiamo; l'unica che al momento dà certezze. 

La ricerca sul vaccino e sulle terapie prosegue, ma al momento non sono disponibili ne' vaccino ne' terapie certe, per cui il distanziamento sociale e' la nostra unica arma. Dobbiamo insistere su questa strada. 

Ci sara' bisogno di grande gradualita' e prudenza nella ripartenza, ma la premessa è la vittoria della battaglia sanitaria che è n corso. La prima mattonella per la ripresa dell'Italia è la vittoria della partita sanitaria".