Vincenzo Spadafora, Ministro dello Sport e delle Politiche Giovanili, ha così parlato attraverso la sua pagina Facebook: "Il mondo dello Sport sarà fondamentale per la ripartenza.
In questi giorni ho avuto video conferenze con i presidenti di tutti gli Enti di Promozione Sportiva e nelle prossime ore parlerò con i presidenti delle Federazioni principali.

Oggi riceverò, dal Presidente del Coni Giovanni Malagò, le sollecitazioni che provengono da tutti i rappresentanti del mondo sportivo.
Inizieremo a lavorarci fin da subito per proporre un piano di aiuti per fronteggiare le necessità del momento e scrivere insieme un piano straordinario capace di guardare al futuro
". 

Questione allenamenti

"Anche nel mondo dello sport bisogna continuare a osservare delle regole assolutamente rigide. Ora di fronte a noi abbiamo dieci giorni complicati e importanti, in cui possiamo fare la differenza per poi cominciare a vedere, dopo Pasqua, segnali ancora più netti e forti di cambiamento. Ecco perché nei prossimi dieci giorni saranno vietate tutte le competizioni sportive di ogni ordine e grado, ma dobbiamo chiedere un ulteriore sacrificio anche ai nostri atleti e quindi abbiamo vietato ogni tipo di allenamento in ogni tipo di struttura. Serve innanzitutto per tutelare loro stessi e tutti quanti noi. Non sono decisioni che prendiamo a cuore leggero, ma la responsabilità e' forte". 

La ripresa

"Per poter ripartire da maggio, bisogna che in quella data tutte le realtà sportive possano arrivare con le risorse necessarie. Avere tutti i dati che servono per lavorare ad un piano che guardi subito alle esigenze del mondo sportivo, dalle grandi realtà alle piccole associazioni sul territorio".