Luca Gotti, tecnico dell'Udinese, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara di domani contro la Lazio:
"La Lazio è dominante. Noi siamo all'inizio di un percorso che stiamo cercando di mettere in piedi. Conosciamo la difficoltà di questa partita. Nell'ultima gara avevamo concesso poco e prima del rigore avevamo anche preso campo alzando il baricentro. Abbiamo metto in difficoltà la Sampdoria. Poi siamo rimasti in dieci e siamo tornati con zero punti. Dobbiamo maturare come squadra e portare i singoli ad esaltarsi.
Stanchezza dopo le Nazionali? Questa lettura è stata data da molti anche all'interno della società. Jajalo ci ha lasciati in dieci, Ekong era stato tra i migliori. Il numero di partite giocate in Serie A fa la differenza.
Modulo? Li affronteremo gestendo le due fasi di gioco da squadra. La Lazio ha una produzione offensiva importante, lo dicono i numeri. La gara è preparata in maniera diversa.
Il cambio tra Jajalo e Walace è scontato, a me il brasiliano piace molto e darà il suo contributo. Pussetto non l'ho avuto ancora a disposizione. Ha fatto due allenamenti. Domenica non aveva autonomia ma a me piace in campo perchè ha possibilità di pungere, lo avrei mandato in campo se lo avessi avuto a disposizione. In un 3-5-2 può giocare da attaccante ma non è ancora pronto per giocare dall'inizio. Potrebbe giocare anche da esterno ma quel suolo ancora non lo ha digerito. Può diventare un buon esterno.
Lasagna? Ha caratteristiche precise, la mia decisione domenica scorsa era chiara, volevo sfruttare gli spazi con un attaccante diverso. Dobbiamo esaltare le sue caratteristiche. Ci sono equilibri di squadra.
Sema? Può essere disponibile per la gara contro il Napoli. Jajalo ha un problema fisico che lo terrà lontano dal campo per qualche settimana. Ha un problema muscolare che è scaturito da uno scontro di gioco".
