Doppia trattativa in via di conclusione per il Napoli. Con i giovani Bangoura e Vinicius, entrambi extracomunitari in partenza, si liberano gli slot necessari per accogliere sia Arias che Ochoa (che non dovrebbe fare in tempo a ultimare le pratiche burocratiche per ottenere il passaporto extracomunitario entro metà agosto), che De Laurentiis ha già ieri confermato in dirittura.
Questi gli aggiornamenti odierni in merito alle due trattative.
ARIAS, INSERIMENTO ATLETICO - Santiago Arias sembra sempre più vicino a vestire la maglia del Napoli ma secondo quanto riportato da Sky sarebbe da registrare un interessamento di un club straniero per l’esterno colombiano del PSV. Si tratta dell’Atletico Madrid, squadra tra le più importanti in Spagna che peraltro sembra vicina proprio a cedere un terzino come Vrsaljko, spesso accostato al Napoli ma a quanto pare possibile acquisto dell’Inter. Il ragazzo e il club olandese potrebbero tentennare di fronte a un’offerta superiore dell’Atletico. La vicenda Malcom, in tal senso, sembra molto indicativa a riguardo ed è sempre necessario tenere gli occhi aperti. Il Napoli, che in questo momento sta attendendo garanzie mediche per Sabaly, dovrà però continuare a tenere in pugno il giocatore per evitare brutte sorprese. Altrimenti, in caso di pericoloso dietrofront della trattativa, si torneranno a valutare i profili di Meunier e Darmian. [Gonfialarete.com]
OCHOA A UN PASSO - Poco meno di 4 milioni allo Standard Liegi, il messicano sempre più vicino a sbarcare in Campania. Ochoa, classe '85, che in Messico ha grande seguito, darà grande visibilità al club azzurro in Sudamerica: per lui pronto un contratto biennale da 1.2 milioni l'anno netti più bonus. Insidierà Karnezis da secondo di Meret, e potrebbe sostituire il giovane titolare fino al momento del suo rientro alla migliore condizione (dopo la sosta settembrina?). I contatti tra l'entourage di Ochoa e il Napoli risalgono a una settimana fa, e hanno portato a un'apertura totale da parte del portiere già in avvio di dialogo. In Messico l'accordo è dato per fatto: e anche qui in Italia arrivano conferme.
