"Non c'è solo l'Atletico per Kalinic". Parola di Leonardo, presentato oggi in qualità di nuovo uomo mercato del Milan, che per portare a casa un grande attaccante - Higuain o Morata - in questa sessione deve riuscire a finalizzare almeno due cessioni, in quello che è un reparto intasato dai centravanti, e che latita nei ruoli complementari a esso. 

In ordine di priorità e per motivi di prezzo, dovranno andar via da Milano Bacca, Kalinic, e André Silva. Per il quale, spiega il DG, "il discorso è diverso, perché è più giovane". Ed, ovviamente, più costoso: i rossoneri lo valutano non meno di 35 milioni, avendolo pagato 38 più bonus solo un anno fa.

Il croato, invece, costa 18-19: questa la cifra concordata con la squadra madrilena, che però non s'è resa disponibile all'acquisto in prestito oneroso con obbligo di riscatto, concedendosi solo il diritto. 

Il Milan, che non vuole ritrovarsi in casa un secondo "caso - Bacca", lavora quindi per la sua cessione. Ieri lo stesso Leonardo ha riattivato i contatti con l'Atletico, ma contestualmente ha recepito anche una prima offerta del Siviglia, che è disposto ad arrivare a 14 milioni. Ancora pochi. Così come insoddisfacente è risultato anche il primo sondaggio del Galatasaray, per NK7, che intanto ha giocato una quindicina di minuti contro il ManUnited, e s'è dilettato a farsi riprendere, sui social, immortalato al fianco di una star come Julia Roberts. Kalinic, che interessa anche ad alcuni club di MLS e di Bundes, resta in allerta.