Niente da fare. Kalinic all'Atletico Madrid è una trattativa che non si sblocca. I problemi ve li avevamo già spiegati, giorni or sono, ed al di là delle cifre (concordati 19 milioni complessivi, tra prestito oneroso e riscatto) sono le modalità del prestito stesso a non essere state convenute tra le parti. I colchoneros, che stanno prendendo anche Giroud, non vogliono vincolarsi e offrono il semplice diritto di riscatto. Il Milan, scottato dopo essersi ritrovato nella medesima situazione oggi, con un Bacca in più, non vincolato al prestito al Villarreal, pretende l'obbligo quantomeno a determinate condizioni, magari legate alle presenze. Nel weekend s'è rifatto sotto anche il Siviglia, che però a sua volta non garantirebbe l'acquisto

Problemi simili, si diceva, anche per Bacca. Appena rientrato in rossonero dopo il prestito in Liga, il colombiano è stato fatto fuori al pari di Montolivo (e non solo) dal tour americano dei rossoneri. Il colombiano, dalla sua, vorrebbe restare al sottomarino giallo, che però è arrivato a quota 11 milioni, a fronte dei 15 chiesti dal Milan per il suo cartellino. Anche dal Sudamerica sono stati fatti dei sondaggi, ma nessuno effettivamente fruttuoso. Così come sterile è risultato l'interessamento del Besiktas, dopo che lo stesso Bacca aveva detto no anche ai connazionali del Trabzonspor. Entrambe le cessioni sono necessarie per poi procedere con calma alla ricerca di un acquirente anche per André Silva, che però è valutato non meno di 35 milioni. In ogni caso, nessun attaccante, neanche Higuain in cambio di Bonucci, sarà rossonero prima che le due cessioni non verranno finalizzate. Da oggi in avanti, in ogni caso, se ne occuperà Leonardo.