"Per Zlatan tutti pensiamo che questa sia la sua ultima stagione al Manchester United". La parola fine all'esperienza allo United di Ibrahimovic era arrivata già qualche giorno fa, per bocca di José Mourinho, che lo ha impiegato in Premier l'ultima volta il 26 dicembre 2017. Dopo l'operazione, difatti, prima una ricaduta e adesso un presunto ritardo di condizione stanno tenendo ai margini della squadra il 36enne attaccante, che a giugno dirà addio alla Premier per trasferirsi in MLS, dove la stagione è iniziata il 3 marzo (e i LA Galaxy hanno fatto 3 punti in 2 giornate).

Un addio che sembrava fatto già la scorsa estate, ma che adesso si sta concretizzando: ESPN conferma l'accordo ormai imminente coi Los Angeles Galaxy. Che, con la benedizione proprio di Mourinho, potrebbero anche anticipare i tempi. Fonti americane parlando di un accordo, con conseguente risoluzione contrattuale coi red devils, pronto ad essere ratificato già entro la prossima settimana. D'altra parte lo stesso Ibra ha già aperto ad un clamoroso ritorno in Nazionale, in vista dei Mondiali russi, che però potrebbe concretizzarsi solo nel caso in cui ricominciasse a giocare con un minimo di continuità da qui a fine stagione. Staremo a vedere: con Lukaku in campo, e Mourinho in panchina, d'altra parte, le chances di rivedere il campo a Manchester sono sempre più poche. E gli Stati Uniti un orizzonte che Zlatan non vede l'ora di conoscere, per farsi apprezzare anche da un popolo che sarebbe estasiato dalla sue giocate.