22 gol in un solo campionato, nella storia del Flamengo, non li aveva fatti neanche Zico. Con il suo ultimo gol, realizzato su rigore e decisivo per l’1-0 finale che proietta il Flamengo, a poche giornate dalla fine, come campione del Brasile, Gabigol è entrato ufficialmente nella storia del club, e non solo per come sia andata poi la partita, in cui il giocatore è stato anche espulso per proteste nei confronti del direttore di gara o per il suo gesto provocatorio rivolto ai tifosi del Gremio, mimando i 5 gol subiti dal Flamengo in Copa Libertadores. 

Gabigol è ormai una certezza del club, e l’anno e mezzo da oggetto misterioso in Europa sembra ormai un lontano ricordo. Il giocatore, interpellato sul suo futuro, ha preferito non sbottonarsi, anche se appare chiaro che all’Inter non possa esserci futuro, nonostante una situazione del parco attaccanti non propriamente florida. 

Troppo appetitosa la possibilità di mettere su una plusvalenza che, prima o poi, quasi certamente arriverà e consentirà altri tipi di colpi in entrata. Se il futuro del brasiliano sarà al Flamengo o nuovamente in Europa dipenderà molto anche dagli agenti di Gabigol, che possono però contare su una certezza: l’attaccante brasiliano fa tremendamente sul serio.