Intervistato dal "Corriere dello Sport", il presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato della prossima stagione e di calciomercato: "Tutte le azioni promosse hanno come obiettivo l’orgoglio del marchio Lazio. Siamo passati dalla fase in cui nessuno credeva a quella degli obiettivi, oggi la squadra è stabilmente presente nelle competizioni europee. I miei giocatori devono riassumere tre parametri: la potenzialità tecnica, la moralità, la compatibilità economico funzionale”.

"Milinkovic? Noi abbiamo creato una casa di vetro e capito che non si possono obbligare le persone a svolgere il proprio ruolo in un ambiente in cui si sentono strette. Non è il caso di Sergej. Lui ha dimostrato grande affetto, responsabilità, serietà. Dipenderà dagli eventi e non dalla società. Lo scorso anno son riuscito a respingere gli assalti, quest’anno si potrebbe proporre un problema di rispetto se il giocatore dovesse prospettare una soluzione diversa. La Lazio non sarà mai indebolita, ma sempre rafforzata, su questo non ci sono dubbi: è il nostro intendimento”.

"Stadio? Dobbiamo fare una proposta, confrontarci con l’amministrazione con la giusta sensibilità e compatibilmente con le norme. La Lazio rappresenta sé stessa e i suoi tifosi. Deve premere a tutti avere una propria casa e dare alla società la possibilità di accrescere i ricavi”.