Giornata di presentazioni in casa Milan, con Laxalt e Castillejo presentati al pubblico rossonero. Presente anche il presidente Scaroni, che ha risposto alle domande sul mercato e sui bilanci di queste prime settimane targate Elliott: "Oggi è l’ultimo giorno di mercato e lo possiamo considerare chiuso ufficialmente. Nelle prossime cinque ore non faremo nulla. Abbiamo fatto otto acquisti in totale, non c’è dubbio che il Milan che diamo in mano a Gattuso è più forte e più giovane i quello precedente. Abbiamo fatto un passo importante verso la strada che abbiamo preannunciato”.

MILINKOVIC-SAVIC -  “Rinvio la domanda a chi la trattativa eventuale, non sicura, l’ha fatta”.

I RAPPORTI CON LA UEFA - “C’è stato un periodo di black-out che finirà la prossima settimana. Se si potesse concludere questa vicenda con un voluntary agreement, sarebbe auspicabile. Di fatto la procedura è partita, ma non sono ancora in grado di darvi dei dettagli aggiuntivi”

I FATTI DI GENOVA - “Esprimiamo il nostro cordoglio verso le vittime. Tutto questo ha avuto un impatto sull’evoluzione del campionato. Quando si giocherà? Attendiamo notizie nelle prossime ore”.

Parola poi a Diego Laxalt. 

IL PASSATO ALL'INTER - "Credo sia stato molto positivo il mio percorso, perchè mi ha portato ad essere qui. Oggi sono al Milan e sicuramente farò il massimo per fare una bella partita anche nel derby".

SONO PRONTO - "Uno cerca di migliorarsi ogni giorno, ovviamente mi sento pronto per questa nuova sfida. Giorno per giorno devo inserirmi nella squadra. Per me è stata una settimana bellissima, perchè arrivare in una delle società più importanti al mondo è un sogno. E' stata una settimana speciale e sono molto contento di questo". 

Bakayoko: "E' un calcio diverso quello della Premier, ma ho avuto la fortuna di avere un calciatore che mi abbia fatto avvicinare al meglio al calcio italiano: sono felice di essere qui. L'impressione di Gattuso? E' un po' simile caratterialmente a Conte, fanno le cose con passione e ho notato anche io la stessa cosa. Ruolo? Non ne abbiamo ancora parlato, darò il meglio di me per dare tanto alla squadra. Desailly? Spero di avere lo stesso successo che ha avuto e di poter dare il mio contributo. La mia esperienza in Premier? Chiaramente ho giocato partite importanti da titolare, e credo che aver appreso certe caratteristiche possa aiutarmi per il futuro. Sono molto motivato per questa nuova avventura. Da francese sono stato orgoglioso di aver vissuto la vittoria del Mondiale, sono contento per il calcio francese: ora abbiamo questa seconda stella. Seguivo da anni la Serie A, anche in Francia veniva seguita: mi ispiravo a gente come Maldini, Van Basten, tanti esempi da seguire. La Juventus? Non voglio fare confronti con il Milan, abbiamo un ottimo club, io gioco nel Milan oggi e non voglio fare altri paragoni".