Pagato 20 milioni (17 + 3 di bonus) dal Milan in estate, per Lucas Biglia dopo un quadriennio nella capitale sembrava poter arrivare una svolta, a suo parere positiva, della carriera. Eppure il regista argentino, che ha firmato un accordo valido fino al 2020, di fatto a Milano non ha mai mostrato sprazzi della sua qualità. Fuori per diverso tempo per via dei soliti acciacchi, il 31enne centrocampista è stato peraltro spesso scalzato da Montolivo, che pur non mostrando apici di rendimento ha giocato sinora una stagione sicuramente sufficiente. Per il Milan, come già dichiarato a più riprese in merito anche agli altri nuovi acquisti, è un incedibile, ma molto dipenderà da quanto il Guangzhou, club che ha già manifestato un certo interesse, sarà disposto a spendere. E, considerato che il club cinese ha già in ballo una trattativa per Nainggolan, le due cose potrebbero anche essere legate. Già, perché il belga non ha ancora accettato le avences di Fabio Cannavaro, nonostante il lauto ingaggio proposto. E pur trattandosi di ruoli leggermente diversi, il club di Evergrande potrebbe decidere di aumentare la sua proposta al Diavolo se il Ninja alla fine dicesse di no. Per Biglia, sinora, sono stati messi sul piatto 25 milioni.
Ancora pochi per una società che non intende cedere, ma che è ben consapevole che il capitano dell'albiceleste a fine mese compirà 32 anni. Se la soglia dovesse quindi alzarsi sino a quota 30, difatti, Mirabelli potrebbe essere più che allettato: con questa cifra il Milan, che sta per incassare anche 6.5 milioni dal Boca Juniors per Gustavo Gomez, potrebbe accaparrarsi sin da subito Jankto e contestualmente anche segnare a bilancio una importante plusvalenza. Affidandosi però nuovamente in toto al suo ex capitano Montolivo.
