Intervistato da "Aftonbladet", Hasan Cetinkaya, procuratore del portiere della Roma Robin Olsen, si è sfogato per la situazione del suo assistito, attaccando duramente la dirigenza giallorossa: "Non ho mai incontrato la Roma, non ho mai parlato con nessuno, nemmeno dell'ingaggio. La Roma si è occupata dell'operazione col Montpellier attraverso degli intermediari e l'accordo è saltato per colpa loro, hanno chiesto troppo per le commissioni. Sfortunatamente funziona così in Italia. L'unica cosa che ho detto alla Roma è che, in caso di cessione, non avrebbe dovuto perdere un solo centesimo del suo stipendio”.

“Robin ha risentito molto dell'esonero di Di Francesco e dell'addio di Monchi. Nella prima parte dell'anno era tra i migliori portieri d'Europa, poi ha commesso alcuni errori e ha accusato un po' il colpo. Il nuovo allenatore e il nuovo ds vogliono dare l'esempio ingaggiando altri giocatori. Questo non ha influenzato solo Robin, ma anche altri. Ora è importante trovargli una squadra dove potrà giocare titolare. Ma per il resto, ha un contratto di quattro anni con la Roma”.