In panchina nelle ultime tre partite, appena 150 minuti complessivi giocato in stagione e soltanto una partita da titolare, quella contro il Lecce: se non fosse stato già chiaro dall’esclusione della lista Champions, Emre Can non fa più parte dei piani tecnici della Juventus di Maurizio Sarri. 

Da titolare di Allegri, la parabola di Can è stata precipitosa e probabilmente improvvisa, al punto che in estate fu lo stesso giocatore a rimanere piuttosto timido su determinate voci di mercato provenienti da altri club europei. 

La situazione più probabile, ad oggi, resta quindi una cessione già a gennaio. Il Bayern si è fatto sotto con un’offerta da 35-40 milioni, un prezzo, considerando l’attuale situazione del giocatore, la società potrebbe anche ritenere congruo. Sullo sfondo le opzioni Psg e Barça, più concrete invece quelle che portano in Premier, dove club di media fascia sarebbero interessati all’acquisto del giocatore, pur non avendo ancora formalizzato un’offerta.