Non riesce proprio a formalizzare il mercato in uscita il Milan. E così mentre per Kalinic non c'è ancora accordo sulla formula d'acquisto dell'Atletico Madrid (che chiede il prestito con diritto di riscatto, mentre Mirabelli vuole l'obbligo), e per Locatelli al Sassuolo dovremmo esserci (si ragiona sulle cifre del riacquisto), si cerca una collocazione, dopo quasi un anno di "agonia", a Gustavo Gomez

Saltato all'ultimo il trasferimento al Boca Jrs, la Lazio per il difensore 25enne ha provato uno sterile inserimento. Anche in questo caso il Milan, che si accontenta di non fare minusvalenza, pretende l'acquisto a titolo definitivo, cosa che sinora nessuna italiana ha proposto. Ieri pomeriggio s'è mossa l'Udinese, che già s'era interessata a lui a fine maggio: ora si ragiona sul prestito con obbligo di riscatto, che si tradurrebbe sostanzialmente in un pagamento rimandato che però non fa il gioco delle casse rossonere, da cui in questa sessione uscirà per il mercato in entrata solo quello che entrerà con le cessioni. Prelevato nell'estate 2016 per 8,5 milioni di euro, oggi il Milan per lui ne chiede 6.5, ovvero la cifra che era stata concordata con gli argentini. I Pozzo, al momento, sono fermi a 5:  c'è ancora distanza, quindi, tra domanda e offerta anche sulle modalità. 

Difficile anche piazzare Bertolacci: il Genoa per ora non s'è mosso in maniera sostanziale, avendo peraltro già fatto diversi acquisti nella zona mediana del campo. Il ragazzo, attualmente a Milanello, non dispiace a Gattuso che comunque non lo ritiene imprescindibile. Avendo però il contratto in scadenza 2019, ed essendo stato pagato ben 20 milioni, 3 anni fa, il Milan non vuole assolutamente perderlo a zero. Dall'Inghilterra l'Everton ha offerto 6 milioni, ed un ricco contratto quinquennale al calciatore da 2 milioni più bonus, molto simile a quello attuale (il Genoa invece gli offre un quadriennale, ma a cifre minori). Il Milan ad oggi lo ha iscritto a bilancio per circa 5: l'ideale sarebbe riuscire a cederlo per 6-7, cifra a cui l'Everton non è ancora arrivato. Il suo agente Lucci e i  Toffees restano, in ogni caso, in contatto. 

Anche Cristian Zapata, in scadenza 2019, non riesce a trovare una collocazione: il Boca stesso l'aveva richiesto, ma lui per ora preferisce restare in Europa. Il colombiano è un'alternativa per la stessa Udinese, dove ha già militato, ma i friulani non vorrebbero spendere, per un calciatore di quasi 32 anni per il quale Mirabelli chiede almeno un piccolo conguaglio. 

Anche per Musacchio si potrebbe riaprire la pista Fulham ma ieri anche il Siviglia ha ricominciato a bussare: il Milan non lo cederà per meno di 15 milioni, ma non trattandosi di un esubero - è la prima riserva, dietro Bonucci e Romagnoli - ci sarebbe necessità immediata di sostituirlo. A maggior ragione, partirà solo in caso di richiesta a titolo definitivo. Il Milan, infine, deve anche cedere i vari Antonelli, Gabriel e Jose Mauri.