di Lucio Napolitano


“Perché non tornare nel mio paese? Ho 32 anni, sto iniziando a invecchiare un po', ma ho sempre una grande motivazione. La cosa più importante sarà il progetto". Parole e musica di Jeremy Menez, fresco di svincolo dopo l'esperienza in chiaroscuro al Club America (5 gol in 23 presenze) a cui era approdato dopo Antalyaspor e Bordeaux.

La sua esperienza al Milan s'era conclusa nel 2016, dopo 20 gol in 46 partite, e una stagione, la 14-15, in cui era stato probabilmente il migliore della squadra. Qualche infortunio di troppo, qualche scelta, forse, rivedibile, e dopo alcuni anni il francese sembra pronto a tornare nel grande calcio. In Sudamerica confermano che il ragazzo s'è proposto anche alla Sampdoria, per ora non convintissima dell'investimento, ma già alla caccia di un calciatore con le sue caratteristiche - non a caso è stato trattato per settimane Ben Arfa, altro svincolato - , capace quindi di giocare in ogni ruolo del tridente. Sono attesi sviluppi, in ogni caso, da Genova, dove Ferrero per ora pensa soprattutto a cosa fare di Di Francesco, che ha "toppato" nelle prime due giornate. Pioli, a cui comunque un Menez sarebbe assai utile, è l'ultima idea in casa blucerchiata. Staremo a vedere. I fantallenatori, intanto, preparano un'asta di riparazione autunnale in cui diversi svincolati potrebbero tornare di moda.